XII Congresso Nazionale FAISA-CISAL
Roma, 3-4 ottobre 2013 - Regolamento Congressuale

 

Art. 1

Convocazione

A norma dell’art. 7 dello Statuto della Federazione, il Consiglio Nazionale, nella seduta del 6 dicembre 2012, ha convocato il Congresso Nazionale FAISA-CISAL, che si terrà nei giorni 3 e 4 ottobre 2013 presso l’Ergife Palace Hotel di Roma.

 

 Art. 2

Partecipanti

Partecipano al Congresso:

 

Art. 3

Deleghe

I Delegati impossibilitati ad intervenire al Congresso possono trasferire la propria delega ad un altro Delegato, con atto che dovrà essere convalidato dalla Commissione Verifica Poteri. E’ ammessa una sola delega, oltre la propria.

 

Art. 4

Validità del Congresso

Il Congresso è valido quando è rappresentato almeno il 50% + 1 dei Delegati espressi dalle Federazioni Provinciali.

 

Art. 5

Compiti del Congresso – elezione degli Organi Statutari

Il Congresso stabilisce il termine entro il quale le liste dei candidati devono essere presentate alla Commissione Verifica Poteri, nonché il termine conclusivo delle operazioni di voto.

Esso elegge:

 

Art. 6

Adempimenti preliminari – elezione organismi congressuali

Il Congresso è aperto dal Segretario Generale e, subito dopo l’apertura, elegge il Presidente, il Vice Presidente e la Segreteria del Congresso, formata da 3 componenti. Successivamente nomina la Commissione Verifica Poteri, composta da 5 membri, di cui 1 Presidente. I componenti della suddetta Commissione non possono essere candidati per l’elezione degli Organi Statutari Nazionali.

 

Art. 7

Compiti del Presidente del Congresso

Il Presidente:

In caso di assenza o momentaneo impedimento viene sostituito dal Vice Presidente.

 

Art. 8

Compiti della Commissione Verifica Poteri

La Commissione Verifica Poteri:

 

Art. 9

Svolgimento dei lavori

Il Segretario Generale uscente svolge la sua relazione.
I Delegati che intendono prendere la parola devono iscriversi alla Presidenza, utilizzando gli appositi moduli e potranno intervenire nell’ordine di iscrizione.
La durata di ogni intervento non potrà superare i 15 minuti.
E’ riconosciuta la precedenza ai Congressisti che chiedono di parlare con “mozione d’ordine”, purché il loro intervento riguardi esclusivamente questioni procedurali o argomenti in esame nel momento in cui la “mozione d’ordine” viene presentata.
Sulle “mozione d’ordine” hanno diritto di parola un Delegato a favore ed uno contrario.
Gli interventi possono anche essere consegnati in forma scritta alla Presidenza.
Ogni Delegato può prendere la parola una sola volta sulla stessa questione.
Il Presidente può sottoporre al voto del Congresso la proposta di chiusura del dibattito su una mozione in discussione.
Approvata la chiusura della discussione, hanno diritto alla parola soltanto i congressisti già iscritti a parlare.

 

Art. 10

Presentazione delle liste

L’elezione dei componenti del Consiglio Nazionale, del Collegio Nazionale dei Revisori dei Conti e del Collegio Nazionale dei Probiviri avverrà previa presentazione di una o più liste ciascuna delle quali, a pena di invalidità, dovrà essere presentata alla Commissione Verifica Poteri, entro il termine stabilito dal Congresso, dopo essere stata sottoscritta da almeno 1/3 dei Delegati.
Le liste devono contenere un numero di candidati uguale a quelli da eleggere.
Non possono essere candidati i componenti della Commissione Verifica Poteri.
Le liste devono essere controfirmate, per accettazione, dagli interessati.
Non è ammessa la candidatura in più liste, che ne determina l’esclusione da entrambe, e nessun Delegato può sottoscrive più di una lista o, comunque, liste diverse da quella in cui è candidato.

 

Art. 11

Votazioni

Le votazioni avvengono:

Nelle votazioni per appello nominale ogni Delegato esprime anche il voto del suo delegante.

 

Art.12

Verbale del Congresso

Il verbale, che è redatto dalla Segreteria del Congresso, deve contenere il resoconto sommario dei lavori, con l’indicazione di tutte le delibere assunte.
>Al verbale devono essere allegati gli elenchi dei Delegati aventi diritto al voto, le liste dei candidati presentate, il testo delle eventuali “mozione d’ordine”, copia del verbale della Commissione Verifica Poteri, nonché l’elenco nominativo degli eletti negli Organi Statutari Nazionali.

 

Art.13

Disposizioni finali

Poiché a tutti i Delegati sarà fornita copia del presente Regolamento, il Presidente del Congresso lo darà per letto.

 

Il presente Regolamento Congressuale è stato approvato dalla Segreteria Nazionale in data 11 luglio 2013